Il mondo spiritico di Saving Hope ha sempre tenuto lontana la serie drammatica della CTV da ogni altro medical che vediamo oggigiorno in TV. Ciononostante, aggiungere del soprannaturale ad uno show è sempre rischioso, eppure a volte Saving Hope riesce a cavarsela, facendo del mondo spirituale uno dei motivi principali per cui seguire ogni settimana la serie. A fine nono episodio, uno dei membri dello staff dell’Hope Zion entra in quel mondo.
Maggie Lin (Julia Taylor Ross) finora ha avuto un bel po’ di problemi in questa stagione: deve ancora definire con precisione la sua posizione come medico strutturato, ha perso un’opportunità lavorativa in un altro ospedale ed ha faticato per trovare il suo posto all’interno dell’Hope Zion. Tutto ciò viene messo sotto i riflettori quando Maggie si ritrova nel mondo degli spiriti e deve decidere se vale la pena tornare alla sua attuale vita. La Ross ha parlato in esclusiva con The TV Junkies sul viaggio di Maggie in un altro mondo, di ciò che ci possiamo aspettare dal ritorno di Sydney (Stacey Farber), se c’è una possibilità di una storia con Zach (Benjamin Ayres) e cosa c’è in serbo per Maggie in questa stagione.
Questa settimana ti abbiamo visto giocare a fare il fantasma. Avevi mai pensato che Maggie potesse, ad un certo punto, essere un fantasma?
No, mai pensato. Sono stata molto sorpresa ma anche onorata. Erica [Durance] c’era già passata, e anche Michael [Shanks], ovviamente, ma è stata una sfida molto divertente. Sono stata completamente colta di sorpresa. Avevo detto agli scrittori “Allora, che succederà?” e loro mi avevano risposto “Oooooh, della bella roba!”, ma non avevo assolutamente pensato a questo.
Maggie ha sofferto un po’ in questa prima parte di stagione, cercando di trovare il suo posto ed importanza all’interno dell’ospedale, e questa settimana ha avuto delle difficoltà nel decidere se combattere per la sua vita o meno. Perché credi sia stato così?
Gli autori non hanno mai avuto paura a mostrare i loro personaggi confusi o alle prese con delle sfide. Quando abbiamo conosciuto Maggie, lei era una specializzanda e ricordo che si agitava un po’. Inoltre ha avuto delle sfide a livello sentimentale. Credo che in questa stagione l’abbiano mostrata un po’ più decisa, le hanno dato più di un’opportunità, ora che ha superato gli esami, di essere un dottore a tutto tondo. In questa stagione, con l’assenza di un interesse amoroso, la storia è stata focalizzata di più su una giovane donna che porta avanti la sua priorità. Il che è fantastico, ma secondo me, durante la storyline del fantasma, si rende conto che ha bisogno di un po’ di equilibrio.
Ero curiosa di quanto avrebbero mostrato del momento rivelatorio di Maggie, sai, quando il fantasma si rende conto del perché vuole rimanere in vita. È stato un momento che ho sentito davvero coerente con il resto della stagione. È stato più sottile di tanti altri. Maggie ha avuto più profondità in esso.
Filmare le scene sotto forma di fantasma è stato diverso dal solito?
Assolutamente. Le scene da fantasma nell’episodio 10 sono state dirette da Greg Smith (Rookie Blue) e lui è un regista così intelligente, così come lo è dal punto di vista attoriale. Sono stata felice di essere supportata da lui. Direi che la grande differenza nell’interpretare questi due aspetti del personaggio è che, come fantasma, non si può comunicare con nessuno tranne che con il personaggio di Michael, il che è stato fantastico. La cosa bella di questa stagione è che Charlie ha davvero capito come interagire con i fantasmi. In più lei è una sua amica e collega, quindi siamo stati in grado di apportare nelle scene un mix di humor e profondità emotiva.
L’altra cosa che ho appreso da Greg riguarda il modo in cui interpretare lo stesso personaggio che vuole ancora tutto allo stesso modo, ma all’inizio è in una sorta di negazione di tutto ciò che sta accadendo. Non sei te stessa, no? Sei tipo un passo indietro da te. Quindi è stato divertente cercare di trovare quell’equilibrio tra la Maggie di sempre e la Maggie fantasma che è un po’ distante. È stato molto divertente e sicuramente impegnativo.
Amiamo vederla confrontare Dawn [Michelle Nolden], come quando le ha chiesto di essere il chirurgo principale nei suoi casi futuri. Continueremo a vederla sotto quell’aspetto e fare da mentore ai nuovi interni?
Sì, certamente. Ho adorato quella scena con Dawn. E sembra stia emergendo proprio grazie al suo fare da mentore ai nuovi specializzandi. Credo che Maggie si diverta un po’ a comandare la gente a bacchetta. Non è crudele, ma risoluta. Penso che in questa stagione sia cresciuta un bel po’, si può notare nel modo in cui si occupa dei pazienti e come gestisce i nuovi interni.
Abbiamo notato che sembra esserci un’interessante chimica che si sta sviluppando tra Zach e Maggie. C’è la possibilità che tra i due nasca qualcosa, o si sta solo formando una bella amicizia?
Adoro l’amicizia che si è sviluppata tra di loro. Per me è stato molto importante mostrare come può essere una relazione platonica tra un uomo ed una donna. È molto più comune vedere cose che si sviluppano subito in qualcosa di romantico, ma spero che accada qualcosa tra di loro. Credo che si vogliano bene, come amici, quindi vedremo. Amo la storia dei migliori amici che “chissà se sì o se no”, credo che il mistero sia così allettante. Ben è un grande amico e ci siamo divertiti tantissimo in questa situazione. Quando abbiamo guardato i primi episodi di questa stagione, abbiamo detto “Porca miseria! Sembra sia stato piantato un seme”. È stata una sorpresa anche per noi, ma come spettatore l’ho visto anch’io. Adesso faccio solo quello che mi viene detto, ma penso che sarebbe bello.
La relazione tra Maggie e Sydney è andata più o meno persa verso la fine della scorsa stagione e non c’è stata la possibilità di vederle andare ognuna per la propria strada. Cosa credi sia successo?
Sono contenta che si sia parlato del coming out di Sydney ed ho avuto l’impressione che la loro ultima scena insieme riguardasse più un’amicizia. Ho apprezzato tantissimo che abbiano lasciato aperta la storia perché credo sia così anche nella vita reale. Non tutto viene sempre infiocchettato. Penso che ci sarà sempre un posto per Sydney nella vita di Maggie, se poi questo sia come spirito affine o come interesse amoroso, non lo so, ma loro due hanno sicuramente un legame vero. Credo che anche la chimica tra me e Stacey fosse molto bella e sembra che alla gente sia piaciuta tanto.
Sappiamo che torna per un altro episodio durante questa stagione. Ci puoi dare un’anteprima su ciò che dobbiamo aspettarci di vedere tra lei e Maggie?
Sì, torna, e questo ci darà l’opportunità di vedere come gestiscono questa riunione. Credo non sarà un arrivederci tanto soddisfacente, ma va bene perché è così che succede nella vita vera. Il prossimo episodio [l’undicesimo] è molto bello perché dovranno più o meno rivedere la loro situazione, quindi vedrete dei pezzettini di romanticismo.
Adesso voi state girando il finale della quarta stagione. Cosa ci puoi dire riguardo a Maggie per la restante parte di stagione?
Più o meno la vedrete trasformarsi a livello lavorativo, in parte grazie al tutoraggio ed in parte grazie alle diverse storyline dei pazienti. Ci sarà molta più roba riguardante i bambini, più sfide dal punto di vista delle amicizie e il tentativo, da parte sua, di stare con i piedi per terra come dottore. C’è un sacco di equilibro tra lavoro e vita.
Cosa ne pensate della nostra Maggie in questa quarta stagione? Vorreste vederla con Zach o con Sydney? Io scelgo la seconda, potremmo parlarne all’infinito sul perché… quindi commentate in tanti!!!